Tibia (stinco)

Cos’è la tibia

La tibia, conosciuta anche come tibia o tibia, è una delle due ossa lunghe della parte inferiore della gamba. È un osso portante.

Dove si trova la tibia

Come accennato, la tibia si trova nella parte inferiore della gamba e si estende dal ginocchio alla caviglia. Più precisamente è situato sul lato distale del femore e sul lato prossimale dell’astragalo del piede. La tibia si trova anche medialmente all’altro osso della parte inferiore della gamba, chiamato perone.

Puoi sentire la presenza di questo osso toccando la parte anteriore della parte inferiore della gamba, appena sotto il ginocchio.

Fatti in breve

Digita Osso lungo Lunghezza Circa 36 cm Quanti ce ne sono nel corpo umano 2 (1 per gamba) Si articola con Femore, perone e astragalo

Radiografia della tibia

Funzioni

  • Sostenere il peso corporeo stando in piedi o durante qualsiasi attività.
  • Funge da leva per la gamba durante movimenti come camminare, correre, saltare.

Anatomia – Parti della tibia

È un osso lungo con due estremità, prossimale e distale, e un’asta intermedia. La parte che si trova sul lato del ginocchio è conosciuta come tibia prossimale, mentre la parte che si trova sul lato del piede è conosciuta come tibia distale.

Tibia prossimale e i suoi punti di riferimento ossei

Come accennato, la tibia prossimale si riferisce all’estremità superiore dell’osso. È più o meno piatto e possiede alcuni importanti punti di riferimento ossei.

1. Condili mediali e laterali: la tibia prossimale porta due condili prominenti. Quello rivolto verso la linea mediana del corpo, o medialmente, viene chiamato condilo mediale. D’altra parte, quello rivolto verso il lato esterno del corpo, o lateralmente, è chiamato condili laterali.  Si articolano con i condili femorali, formando l’articolazione del ginocchio. Dei due condili, il mediale è più grande del laterale.

2. Piatto tibiale: la superficie superiore dei due condili forma una superficie piatta, nota come piatto tibiale.

3. Eminenza intercondiloidea: tra i due condili c’è una regione chiamata eminenza intercondiloidea o spina tibiale. Proietta verso l’alto su entrambi i lati come tubercoli intercondiloidei mediali e laterali. Il tubercolo laterale è comunemente noto come tubercolo di Gerdy.

4. Area intercondiloidea: come suggerisce il nome, è la regione tra i due condili.

Il Pozzo e i suoi punti di riferimento ossei

L’asta o corpo è la regione tra le due estremità della tibia. Appare triangolare in sezione trasversale, con tre bordi: anteriore, mediale, laterale o interosseo. Questi tre bordi formano tre superfici; mediale, laterale e posteriore.

Bordi

1. Bordo anteriore: è il bordo più prominente, che può essere osservato come un margine distinto che continua distalmente dalla tuberosità tibiale. È anche conosciuta come cresta anteriore, che inizia sopra la tuberosità tibiale e termina sotto al margine anteriore del malleolo mediale. Il bordo anteriore è la parte della tibia che può essere palpata toccando la parte anteriore della parte inferiore della gamba.

2. Bordo mediale: il bordo mediale inizia nella regione posteriore del condilo mediale e si estende fino al bordo posteriore del malleolo mediale.

3. Bordo laterale o cresta interossea: inizia sotto il tubercolo del tratto ileotibiale e discende lungo la superficie laterale della tibia. Il bordo laterale dà l’attacco alla membrana interossea che tiene insieme la tibia e il perone. L’incisura peroneale sostituisce il bordo interosseo all’estremità inferiore della tibia. L’estremità distale del perone si inserisce qui.

Superfici

1. Superficie mediale: la superficie mediale è liscia, convessa e più ampia di quella inferiore. Rimane delimitato dai bordi anteriore e mediale. È sottocutaneo, il che significa che c’è uno strato minimo di grasso tra l’osso e la pelle e non ha muscoli attaccati ad esso. Per questo motivo, la superficie mediale è palpabile per tutta la lunghezza della gamba, in particolare sul lato anteromediale.

2. Superficie laterale: la superficie laterale è più stretta di quella mediale. I margini anteriore e interosseo lo delimitano.

3. Superficie posteriore: la superficie posteriore è delimitata dai margini interosseo e mediale.  Presenta una cresta ossea chiamata linea soleale. La linea attraversa questa superficie in diagonale e alla fine si fonde con il bordo mediale della tibia.

Tibia distale e i suoi punti di riferimento ossei

All’estremità distale, la tibia si allarga e appare di sezione trasversale rettangolare. Ha due punti di riferimento ossei, il mediale, il malleolo e l’incisura del perone.

1. Malleolo mediale: la superficie mediale dell’estremità distale presenta una proiezione ossea chiamata malleolo mediale. Si articola con l’astragalo per formare parte dell’articolazione della caviglia.

2. Incisura del perone: la superficie laterale dell’estremità distale presenta una sfaccettatura per l’estremità distale del perone, chiamata incisura del perone. La tibia e il perone si uniscono per formare l’articolazione tibio-peroneale distale in questo punto mediante un ispessimento della membrana interossea.

Diagramma con etichetta tibia

Articolazioni

1. Articolazione tibioperoneale superiore: qui, l’estremità prossimale della tibia si articola con la testa del perone, formando un’articolazione sinoviale.

2. Articolazione tibioperoneale media: è un’articolazione fibrosa formata dalla membrana interossea, che si estende tra le aste della tibia e l’osso adiacente, il perone, attaccandosi ai margini interossei di ciascun osso.

3. Articolazione tibioperoneale inferiore: si forma collegando l’incisura peroneale dell’estremità distale della tibia con l’estremità distale del perone.

Tutte queste tre articolazioni tengono insieme la tibia e il perone.

Muscoli attaccati

La tibia ha molti muscoli attaccati. Alcuni provengono dall’osso, mentre altri vi si inseriscono.

Origine della tibia

1. Tibiale anteriore – Superficie laterale della tibia

2. Estensore lungo delle dita – Condilo laterale della tibia

3. Tibiale posteriore – Superficie posteriore della tibia

4. Soleo – Superficie posteriore della tibia sulla linea soleale

5. Flessore lungo delle dita – Superficie posteriore della tibia sulla linea soleale

Inserimento sulla scapola

1. Sartorio e gracile – Superficie mediale della tibia prossimale

2. Quadricipite femorale – Tuberosità tibiale

3. Semimembranoso – Condilo mediale della tibia

4. Semitendinoso – Estremità prossimale della tibia sotto il condilo mediale

5. Popliteo – Linea soleale della tibia posteriore

6. Tensore della fascia lata – Tubercolo laterale della tibia

Identificazione delle ossa della tibia sinistra e destra

Ecco un modo rapido per distinguere tra la tibia sinistra e quella destra.

Per prima cosa, tieni l’osso verticalmente in modo che i condili mediale e laterale siano in alto e la proiezione ossea, il malleolo mediale, sia in basso.

Tibia sinistra e destra
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Ora identifica il condilo mediale più grande e guarda da che parte è rivolto. Se è rivolta verso sinistra, è una tibia destra e viceversa.

In alternativa è anche possibile osservare da che parte si trova il malleolo mediale. Se si trova sul lato destro, è una tibia destra e viceversa.

Domande frequenti

D.1. Quale osso tarsale si articola con la tibia?

Risposta. L’astragalo si articola con la tibia.

Riferimenti

  1. La tibia – Teachmeanatomy.info
  2. Tibia – Kenhub.com
  3. Tibia – Innerbody.com
  4. Tibia – Radiopedia.org
  5. Anatomia, pelvi ossea e arto inferiore, tibia – Ncbi.nlm.nih.gov
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