Cosa sono le costole
Le costole sono 12 paia di ossa curve e piatte che formano la gabbia toracica o gabbia toracica, la struttura ossea che modella la cavità toracica e protegge vari organi. Nonostante siano relativamente sottili e leggere, queste ossa sono molto resistenti.
Dove si trovano le costole
Le costole si trovano nel petto. Si attaccano allo sterno o allo sterno nella parte anteriore e alla colonna vertebrale toracica nella parte posteriore. Le costole possono essere palpate e viste sia nella parte anteriore che posteriore della parte superiore del corpo. Fanno parte dello scheletro assile.
Le costole sono numerate da 1 a 12 dall’alto verso il basso per corrispondere alla numerazione della vertebra toracica corrispondente.
Fatti in breve
Funzioni
Poiché le costole formano la gabbia toracica, la loro funzione principale è consentirle di funzionare in modo ordinato.
- Le costole circondano la cavità toracica e proteggono il cuore e i polmoni, i due organi vitali presenti qui.
- Facilitano la respirazione spostandosi sia in avanti che all’indietro, e su e giù per accogliere i polmoni mentre si espandono e si contraggono durante l’inspirazione e l’espirazione. Il diaframma e i muscoli intercostali controllano questi movimenti.
- Forniscono inoltre punti di origine o di attacco per diversi muscoli essenziali del torace e della parete toracica.
- Le ossa costali partecipano all’eritropoiesi (il processo di produzione dei globuli rossi). Sono uno dei siti in cui si verifica l’eritropoiesi durante la vita adulta.
Anatomia
Tipi di costolette
Le 24 costole sono classificate in due modi diversi. Esistono tre tipi di costole in base alla loro attaccatura allo sterno:
- Le vere costole sono le prime 7 paia che si attaccano alla vertebra toracica nella colonna vertebrale e poi si articolano direttamente con lo sterno attraverso la loro cartilagine costale.
- Le false costole sono le 3 paia successive (8a, 9a e 10a costola). Le loro cartilagini costali si uniscono a quella della settima costola per connettersi indirettamente allo sterno.
- Le costole fluttuanti sono le ultime 2 paia (11a e 12a costola) senza articolazione con lo sterno.
La seconda modalità di classificazione delle costole si basa sulla loro struttura e sulle variazioni anatomiche. In base a ciò possono essere di due tipi: tipici e atipici.
Costolette tipiche
Le costole dalla terza alla nona sono le costole tipiche poiché hanno tutte una struttura tipica con le seguenti caratteristiche e punti di riferimento:
Testa: è l’estremità a forma di cuneo (medioposteriore) di una costola dove due superfici articolari sono divise da una cresta ossea. Quella più grande delle due superfici si articola con la faccetta costale superiore della corrispondente vertebra toracica, mentre quella più piccola con la faccetta costale inferiore della vertebra sovrastante.
Ad esempio, la superficie articolare più grande della terza costola si collega con la T3 (seconda vertebra toracica) e la superficie più piccola con la T2.
Collo: questa parte collega la testa alla costola. Non ci sono segni ossei qui.
Tubercolo: la sporgenza ossea ruvida nel punto in cui il collo e l’asta si incontrano. L’unica superficie articolare in questa regione è per il processo trasversale della vertebra corrispondente.
Asta: la parte curva, lunga e sottile della costola che segue il tubercolo. La curvatura verso la parte anteriore del corpo è più pronunciata in corrispondenza dell’angolo costale. Questo angolo segna il punto di attacco di diversi muscoli profondi della schiena.
All’estremità dell’asta c’è una superficie a forma di coppa dove la costola si attacca alla cartilagine costale.
Solco costale: solco o depressione lungo il bordo inferiore. Permette il passaggio al fascio neurovascolare che comprende i vasi sanguigni e i nervi intercostali.
Costolette atipiche
Queste sono le costole che presentano caratteristiche non presenti in altre costole.
1a costola: questa costola corta e spessa ha una sola superficie articolare per la vertebra T1. Ha una testa, un collo e un corpo ma non si curva così bruscamente come le tipiche costole e non ha solchi costali. La superficie superiore è contrassegnata da due scanalature, con una piccola cresta in mezzo che consente il passaggio ai vasi sanguigni succlavi. È anche il primo punto d’origine del muscolo dentato anteriore.
2a costola: sebbene più piccola di una tipica costola, è più lunga e più sottile della 1a costola, con due faccette articolari sulla testa per T1 e T2. La sua principale caratteristica distintiva è la tuberosità ruvida sulla sua superficie superiore che funge da uno dei punti di origine del muscolo dentato anteriore.
10a costola: ha una sola superficie articolare per la vertebra corrispondente (T10).
Undicesima e dodicesima costola: come la decima costola, anche queste hanno un’unica faccetta per la vertebra corrispondente. Inoltre, queste due costole sono molto corte, senza collo o tubercolo.
Articolazioni
- Articolazioni costovertebrali: collega la testa della costola alla corrispondente vertebra toracica e a quella sovrastante
- Articolazione costocondrale: collega il solco costale di una costola alla corrispondente cartilagine costale
- Articolazione costotrasversa: collega il tubercolo al processo trasverso della vertebra corrispondente
- Articolazione sternocostale: collega le vere costole allo sterno o allo sterno
- Articolazione costoclavicolare: una variante anatomica in cui la prima costola si collega alla clavicola
Attacchi muscolari
Diversi muscoli vitali si attaccano alle costole, controllandone o influenzandone il movimento. Ecco i nomi di alcuni dei muscoli più importanti attorno alle costole:
- Intercostali (esterni, interni, più interni)
- Subcostales
- Trasverso del torace
- Serratus posteriore
- Serrato anteriore
- Levatores costarum
- Pettorale maggiore
- Pettorale minore
- Latissimus dorsi
- Retto dell’addome
Domande frequenti
D.1. Gli uomini e le donne hanno lo stesso numero di costole?
Ris. Non c’è differenza nel numero di costole negli uomini e nelle donne. Tutti gli esseri umani hanno 12 paia di costole.
D.2. Qual è la differenza tra costole vere e false?
Risposta. La differenza principale tra vere e false costole è che la prima si attacca direttamente allo sterno, mentre la seconda si attacca allo sterno indirettamente (attraverso la settima cartilagine costale).
D.3. Le tue costole possono rigenerarsi?
Risposta. Gli studi hanno dimostrato che le costole e la cartilagine costale possono rigenerarsi purché i tessuti connettivi che le circondano siano intatti. Le costole sono circondate dal pericondrio del tessuto connettivo vascolare, mentre il periostio circonda le cartilagini.
D.4. Cos’è una costola cervicale?
Risposta. Una costola cervicale è una rara variazione anatomica presente alla nascita nello 0,5-1% delle persone con una costola extra presente sopra la prima costola. Potrebbe crescere su uno o entrambi i lati, come escrescenza ossea o come costola completamente formata. Le costole cervicali sono più comuni tra le donne che tra gli uomini.
Spesso non causa alcun problema nell’individuo. Tuttavia, in alcuni casi, la crescita ossea potrebbe premere sui nervi e sui vasi sanguigni nell’area, causando dolore al collo e debolezza, intorpidimento o lussazione del braccio (sindrome dello stretto toracico).
Riferimenti
- Le costole: TeachMeAnatomy.info
- Costolette: KenHub.com
- Anatomia, torace, costole: NCBI.nlm.nih.gov
- Costolette tipiche: RadioPaedia.org
- Struttura della cassa toracica e delle costole: GetBodySmart.com
- Sistema scheletrico 3D: ossa della gabbia toracica: VisibleBody.com