Sterno (sterno)

Cos’è lo sterno

Lo sterno, comunemente chiamato sterno, è un osso lungo e piatto situato sulla linea mediana del torace. La parola “sterno” deriva dall’antica parola greca “sternon“, che significa “petto”. L’osso ricopre e protegge gli organi toracici, come il cuore e i polmoni, da qualsiasi shock esterno.

Dove si trova l’osso dello sterno

L’osso è situato al centro del torace e costituisce la parete toracica anteriore. Poiché si trova superficialmente, è facilmente palpabile sotto la pelle del torace, sulla linea mediana.

Fatti in breve

Digita  Osso piatto Lunghezza e larghezza  Circa 6 pollici e 1 pollice Quanti ce ne sono nel corpo umano  1 Si articola con Clavicola e le prime sette paia di costole

Funzioni

  • Protegge i delicati organi della regione del torace, come il cuore, i polmoni, l’esofago e diversi importanti vasi sanguigni, dai danni meccanici.
  • Aiuta l’espansione e la contrazione della cavità toracica durante la respirazione.

Parti e anatomia

Come già detto, lo sterno è un osso lungo e piatto diviso in tre parti. La sua forma può essere paragonata ad una spada rovesciata. La sua parte rettangolare superiore, (i) il manubrio, ricorda il manico, mentre la parte centrale piatta e lunga o (ii) il corpo assomiglia alla lama della spada. L’estremità appuntita dell’osso, (iii) il processo xifoideo, appare come la punta della spada.

Anatomia delle parti dello sterno etichettate

Manubrio

È grande e di forma quadrangolare o trapezoidale e presenta diversi importanti punti di riferimento ossei.

Struttura e punti di riferimento ossei

La parte superiore o bordo superiore del manubrio è concava e produce una depressione chiamata incisura giugulare o incisura soprasternale. Ai lati dell’incisura giugulare sono presenti altre due grandi fosse, note come incisure clavicolari, proiettate verso l’alto e lateralmente. Queste fosse si articolano con le estremità mediali delle clavicole, formando le articolazioni sternoclavicolari.

I bordi laterali o bordi laterali del manubrio recano sfaccettature per l’articolazione con la cartilagine costale della prima costa. Presenta inoltre una semifaccetta o semifaccetta per l’articolazione con una parte della cartilagine costale della 2a costola.

La parte inferiore o il bordo inferiore del manubrio è stretto e ruvido. Si articola con il corpo dello sterno, formando l’angolo sternale o angolo di Luigi con un sottile strato di cartilagine in mezzo.

Attacchi muscolari

Le fibre sternali del muscolo sternocleidomastoideo e del grande pettorale si attaccano alla superficie anteriore del manubrio. Tuttavia, la sua superficie posteriore si attacca ai muscoli sternoioideo e sternotiroideo. Il secondo paio di cartilagine costale si attacca allo sterno sul bordo inferiore del manubrio. Il legamento sternopericardico superiore collega il pericardio, il rivestimento del cuore, al manubrio.

Corpo

Il corpo dello sterno, noto anche come gladiolo, è la parte più grande dello sterno. È piatto e allungato, si articola con il manubrio superiormente e con il processo xifoideo inferiormente, formando rispettivamente l’articolazione manubriosternale e l’articolazione xifisternale.

Struttura e punti di riferimento ossei

La superficie anteriore del corpo è convessa, mentre la superficie posteriore è concava. I suoi bordi o bordi laterali sono segnati da numerose faccette articolari, che si articolano con le cartilagini costali della 3a-6a costa. Ci sono faccette più piccole, conosciute come semisfaccettature, per l’articolazione con parti della cartilagine costale della 2a e 7a costola.

Attacchi muscolari

La testa sternocostale del muscolo grande pettorale si inserisce sui lati laterali della sua superficie anteriore. D’altra parte, il muscolo trasverso del torace ha origine dalla superficie posteriore del corpo. 

Processo xifoide

È la parte più inferiore e più piccola dello sterno. Di solito è appuntito e ha una struttura largamente cartilaginea.

Struttura e punti di riferimento ossei

Possiede semisfaccettature nel suo angolo superolaterale, dove si attacca una parte della settima cartilagine costale.

Attacchi muscolari

I muscoli obliqui interni ed esterni e le fibre del retto dell’addome si attaccano alla sua superficie anteriore. Tuttavia, il legamento sternopericardico inferiore origina dalla sua superficie posteriore.

Articolazioni

1. Articolazione sternoclavicolare: articolazione sinoviale formata tra lo sterno e la clavicola.

2. Articolazioni sternocostali: queste articolazioni si formano tra lo sterno e le estremità mediali delle cartilagini costali delle costole dalla 1a alla 7a. L’articolazione tra la prima costola e lo sterno è cartilaginea, ma le restanti sono sinoviali.

Ossificazione

Lo sterno si sviluppa da una coppia di bande sternali, chiamate barre sternali, durante la sesta settimana di sviluppo della vita fetale. Queste barre sono cellule mesenchimali concentrate che si trovano su entrambi i lati della linea mediana. Derivano dallo strato parietale del mesoderma della placca laterale. Successivamente si convertono in strutture pre-cartilaginee che migrano e si fondono in direzione craniocaudale, formando la placca sternale.

Nella settima settimana del periodo gestazionale, il mesenchima si condensa, dando luogo alla formazione del modello cartilagineo primario dei tre segmenti sternali, manubrio, corpo e processo xifoideo. Il modello sternale cartilagineo è costituito da sei divisioni orizzontali note come sternebre.

Lo sternebra più superiore e lo sternebra più inferiore danno origine rispettivamente al manubrio e al processo xifoideo. Le restanti quattro sternebre che si trovano nel mezzo formano il corpo dello sterno. Pertanto, lo sterno è ossificato da sei centri: uno per il manubrio, uno per il processo xifoideo e quattro per il corpo.

I centri di ossificazione compaiono nella regione tra le depressioni articolari delle cartilagini costali, nel seguente ordine:

  1. Durante il sesto mese di vita fetale – Nel manubrio e nel primo pezzo del corpo.
  2. Durante il settimo mese di vita fetale- Nella seconda e terza parte del corpo.
  3. Durante il primo anno dopo la nascita- Nella quarta parte del corpo.
  4. Tra il quinto e il diciottesimo anno – Nel processo xifoideo. Il processo xifoideo si ossifica completamente in età avanzata, intorno ai 40.

Differenze tra sterno maschile e femminile

Sulla base di numerosi studi si può affermare che il corpo dello sterno maschile è relativamente più lungo e più stretto di quello femminile. Nei maschi è lungo più del doppio del manubrio, mentre nelle femmine è generalmente molto più corto.

Domande frequenti

D.1. È la parte dello sterno dello scheletro assiale o appendicolare?

Risposta. Lo sterno è una parte dello scheletro assile.

D.2. Quale organo si trova proprio sotto lo sterno?

Risposta. Il timo, un piccolo organo linfoide, si trova proprio sotto lo sterno.

Riferimenti

    1. Lo sterno – Teachmeanatomy.info
    2. Sterno – Innerbody.com
    3. Anatomia, torace, sterno – Ncbi.nlm.nih.gov
    4. Sterno – Kenhub.com
    5. Sterno – Sciencedirect.com
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