Femore (osso della coscia)

Cos’è il femore

Il femore, comunemente noto come femore, è l’osso più lungo, più forte e più pesante del corpo umano. Il nome dell’osso deriva dalla parola latina ‘femore‘, che significa ‘coscia’. È l’unico osso presente nella regione della coscia, che si estende dall’anca al ginocchio. Questo è l’osso che sostiene tutto il peso del corpo mentre si sta in piedi o si svolgono altre attività come correre, camminare o saltare.

Dove si trova il femore

Come accennato, il femore si trova nella regione della coscia della gamba, tra l’osso iliaco della cintura pelvica e l’osso del ginocchio, la rotula.

Fatti in breve

Digita Osso lungo Lunghezza Circa 17-18 pollici Quanti ce ne sono nel corpo umano 2 (1 per gamba) Si articola con i) Osso dell’anca
ii) Patella o osso del ginocchio

Funzioni

  • Sostiene tutto il peso del corpo durante varie attività, come correre, saltare, camminare o anche stare in piedi.
  • Fornisce stabilità nell’andatura bilanciando e coordinando i muscoli.

Anatomia – Parti e punti di riferimento di un femore

Il femore è un osso lungo con due estremità: prossimale e distale. L’estremità, che si trova sul lato dell’anca, è chiamata femore prossimale, mentre un’altra estremità, sul lato del ginocchio, è chiamata femore distale. La regione tra queste due estremità è chiamata albero.

Diagramma con etichetta dell’osso del femore

1. Femore prossimale

Questa regione è costituita da una testa, un collo e due processi ossei: il grande e il piccolo trocantere. Inoltre, due creste ossee collegano i due trocanteri: la linea intertrocanterica e la cresta intertrocanterica.

Testa femorale

L’estremità prossimale del femore forma un processo liscio e sferico, la testa. Questa testa femorale rotonda forma un’articolazione dell’anca sferica articolandosi con l’acetabolo del bacino. La testa rimane ricoperta di cartilagine articolare, ad eccezione di una depressione ovoidale chiamata fovea capitis, dove risiede il legamento capitis femorale.

Collo

La testa del femore si restringe notevolmente per formare il collo cilindrico che collega la testa con la regione successiva, la diafisi. Il collo è lungo circa 5 cm e può essere suddiviso in tre regioni:

  • Sottocapitale: più stretto della parte basecervicale, ma più largo della parte mediocervicale. Si trova verso il lato della testa del femore.
  • Cervicale media: sezione centrale tra le altre due regioni. È la parte più stretta del collo.
  • Basecervicale: detta anche base del collo. Questa è la parte più larga del collo, quella più vicina al grande trocantere.

Trocanteri

Come già detto, il femore prossimale presenta due processi ossei o apofisi: il grande e il piccolo trocantere.

  • Grandi trocanteri: è un’apofisi quadrilatera grande, irregolare, presente lateralmente e posteriormente. Presenta due superfici e quattro bordi ai quali rimangono attaccati diversi muscoli. Presenta anche una depressione ruvida a forma di mezzaluna, la fossa trocanterica, che si trova sulla superficie mediale dell’apofisi.
  • Piccoli trocanteri: a differenza del grande trocantere, è più piccolo e sporge dal lato posteromediale del femore. Come il grande trocantere, ha anche diverse inserzioni muscolari.

Linea intertrocanterica

È una cresta ossea che collega il grande e il piccolo trocantere sul lato anteriore. La sezione della linea che si trova sotto il piccolo trocantere sulla superficie posteriore è nota come linea pettinea.

Cresta intertrocanterica

Come la linea intertrocanterica, è un’altra cresta ossea che collega i due trocanteri. A differenza del precedente, è abbastanza pronunciato e localizzato sulla superficie posteriore del femore. Nella metà superiore è presente un tubercolo arrotondato chiamato tubercolo quadrato.

2. L’asta del femore

È una struttura cilindrica larga all’estremità prossimale ma che si restringe verso il centro. L’albero scende leggermente in direzione mediale, avvicinando le ginocchia al baricentro del corpo, aumentando la stabilità. La porzione anteriore dell’asta è liscia, mentre la sua superficie posteriore presenta una cresta ruvida chiamata linea aspera.

La linea aspera diverge per formare le linee sopracondilari mediali e laterali. La superficie poplitea piatta si trova tra queste due linee sopracondiloidee. All’estremità della linea sovracondiloidea mediale è presente un tubercolo adduttore. Il bordo mediale della linea aspera incontra la linea pettinea, mentre il suo bordo laterale dà origine alla tuberosità glutea. Verso l’estremità distale, la linea aspera si allarga e forma il pavimento della fossa poplitea.

3. Femore distale

L’estremità distale del femore presenta i condili mediale e laterale, che si articolano con la tibia e la rotula, formando l’articolazione del ginocchio. Presenta anche epicondili mediali e laterali e una fossa intercondiloidea.

Condili mediali e laterali

Queste sono le aree arrotondate presenti all’estremità distale del femore. Le loro superfici anteriori si articolano con la rotula. D’altra parte, le loro superfici posteriore e inferiore si articolano con la tibia e i menischi del ginocchio. Dei due condili, il condilo laterale è più grande e più prominente di quello mediale.

Epicondili mediali e laterali

Si tratta di rilievi ossei presenti sulle aree non articolari dei condili. Dei due epicondili, quello mediale è più grande e più prominente dell’altro.

Fossa intercondilare

Tra i due condili c’è una profonda tacca sulla superficie posteriore del femore, chiamata fossa intercondiloidea. Questa fossa è limitata anteriormente dalla superficie rotulea e posteriormente dalla linea intercondiloidea.

La superficie laterale del condilo mediale forma la parete mediale della fossa, mentre la superficie mediale del condilo laterale forma la sua parete laterale.

Radiografia del femore

Giunti e articolazioni

Articolazione dell’anca: è un’articolazione sferica, in cui la testa femorale rotonda funge da sfera e l’acetabolo del bacino funge da incavo.

Articolazione del ginocchio: è un’articolazione a cerniera formata dall’interazione dei condili mediale e laterale, con tibia e rotula.

Muscoli e legamenti

Molti dei grandi muscoli della coscia nascono o si inseriscono nelle varie parti del femore.

Alcuni muscoli sono elencati di seguito e classificati a seconda che provengano dal femore o si inseriscono al suo interno.

Muscoli che originano dal femore

1. Muscolo vasto laterale: origina dal grande trocantere e dalla cresta laterale della linea aspera.

2. Muscolo vasto intermedio: origina dalla superficie anteriore e laterale del femore.

3. Muscolo vasto mediale: origina dalla parte distale della linea intertrocanterica e dalla cresta mediale della linea aspera.

4. Bicipite femorale breve: nasce dalla cresta laterale della linea aspera.

5. Muscolo popliteo: ha origine sotto l’epicondilo laterale.

6. Muscolo gastrocnemio: nasce dietro il tubercolo adduttore, sopra l’epicondilo laterale e la fossa poplitea.

7. Muscolo plantare: ha origine sul condilo laterale.

Inserimento dei muscoli sul femore

1. Iliaco e psoas maggiore (iliopsoas): viene inserito nel piccolo trocantere.

2. Pettineo: si inserisce nella linea pettinea.

3. Otturatore esterno: viene inserito nella fossa trocanterica.

4. Otturatore interno: si inserisce nella superficie mediale del grande trocantere.

5. Gemelli superiori e inferiori: vengono inseriti nella superficie mediale del grande trocantere.

6. Piriforme:   Si inserisce nell’apice del grande trocantere.

7. Grande gluteo: viene inserito nella tuberosità glutea.

8. Gluteo medio: si inserisce nella superficie laterale del grande trocantere.

9. Minimo gluteo:  Si inserisce lungo la parte anteriore del grande trocantere.

10. Quadrato femorale: si inserisce nella cresta intertrocanterica.

11. Grande adduttore: si inserisce lungo la cresta della linea aspera e il tubercolo adduttore.

12. Adduttore breve: si inserisce nella linea aspera.

13. Adduttore lungo: si inserisce nella linea aspera.

Legamenti attaccati

Alcuni dei legamenti attaccati al femore sono:

  1. Legamento acetabolare trasverso
  2. Legamento della testa del femore
  3. Legamento pubofemorale
  4. Legamento ileofemorale
  5. Legamento ischiofemorale
  6. Legamento crociato anteriore
  7. Legamento crociato posteriore
  8. Legamento collaterale peroneale (laterale)
  9. Legamento collaterale tibiale (mediale)
  10. Legamento rotuleo
  11. Legamento popliteo obliquo

Rifornimento di sangue

1. Arteria femorale profonda: fornisce sangue alla diafisi e alla porzione distale del femore.

2. Arterie femorali circonflesse mediali e laterali: forniscono sangue alla testa e al collo dell’osso.

3. Arteria otturatoria: fornisce sangue alla testa del femore.

4. Arteria foveale: fornisce sangue alla testa del femore.

Identificazione delle ossa del femore sinistro e destro

Esistono due modi rapidi per identificare le ossa del femore sinistro e destro.

1. Tieni l’osso o mantienilo verticalmente su un tavolo. Ora cerca il lato rivolto alla testa globulare. Se la testa fosse rivolta verso la tua mano sinistra, sarebbe un femore destro e viceversa.

Femore sinistro e destro

2. Tieni l’osso e cerca la fossa intercondiloidea. Se la fossa è rivolta verso di te, è il femore destro.

Domande frequenti

D.1. È la parte del femore dello scheletro appendicolare?

Risposta. Sì, il femore è una parte dello scheletro appendicolare.

D.2. Quanto pesa un femore?

Risposta. Per i maschi, il peso medio del femore è di circa 290 grammi. D’altra parte, per le femmine, è di circa 260 grammi.

D. 3. Quale muscolo estende il femore e lo ruota?

Risposta. Il grande gluteo estende il femore e lo ruota.

D.4. Perché il femore viene utilizzato per determinare l’altezza?

Risposta. Il femore viene utilizzato per determinare l’altezza, poiché misura l’altezza in modo più accurato rispetto alle altre ossa lunghe. L’altezza di un individuo è quattro volte la lunghezza del femore.

Riferimenti

  1. Il femore – Teachmeanatomy.info
  2. Femore – Innerbody.com
  3. Femore – Kenhub.com
  4. Femore – Radiopedia.org
  5. Anatomia, pelvi ossea e arto inferiore, femore – Ncbi.nlm.nih.gov
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